L’uomo in bilico passeggia sul filo teso di un Male che sottende ciarle d’intrigo e a stento mantiene la purezza dei suoi equilibri.
Intrigante mentitore, con le ciarle
approfitti della nostra
credulità rifiutando purezze.
Non hai scrupoli, menti sapendo
di sfruttare l’oro già
sottratto a chi poneva le corone
su capi innocenti.
Avvocato del diavolo,
di nemici ti circondi,
alla sprovvista prendi l’umano
piegando Mercurio all’ombra del Male.
Lirica inedita di Marco Pavoni