La Papessa (II)

L’altro volto dell’Amore cela castighi e abbracci mancati, nel nostro tendere a quel pieno che non sempre sa colmare il vuoto dell’esistere.

E tu, che neghi aiuto al mio cercarti,

sulla mia rabbia ti stendi come ombra

che segna baci d’ipocrite labbra

fra pigrizie di minuti

scartati dall’onda del vivere.

Bigotta m’appari, Papessa,

nel tuo sottrarti a sguardi di felici

tensioni, quando castighi lo scorrere

del mio sangue verso mari

d’intesa e rapida rifuggi abbracci

sciogliendo trame d’amore

nel crogiolo del nulla.

Lirica inedita di Marco Pavoni